lunedì 16 gennaio 2012

la prima volta...

Hi everybody! Sono qui per raccontarvi una storia innimmaginabile dove ha un inizio ma senza fine, e una storia che... E` il solito giorno, ritorno da un pomeriggio pieno di speranze, dopo aver finito di consegnare i miei curriculum presso i ristoranti di londra, con una speranza nel indomani che qualcuno mi chiamera' per un colloquio. Come tutti i pomeriggi mi prendo il mio posticino nel divano in una sala in comune del hostello, sono le 7 di sera, stanco tiro fuori il mio computer per vedere quali email mi erano arrivate oltre la solita pubblicita'. Ad un certo punto mi passa sotto il naso uno strano odore, un odore molto acido e pieno di essenze vegetali, dentro di me penso subito, che razza di odore e' mai questo.. con gli occhi inizio a cercare la fonte, e mi trovo di fianco una ragazza che tiene con una mano dei bastoncini e con l'altra un secchiellino bianco, fumante, e puzzolente. La osservo un po' per capire che cosa aveva li dentro', tutto mi potevo immaginare tranne una sottospecie di spaghetti, mi dovete credere non ho mai sentito un odore cosi forte e allo stesso tempo vedere una persona compiaciuta di quello che si stava mangiando. Scopro poi che si chiamano noodle, un cibo cinese da fastfood con salse liofilizzate. Ho preferito riprendere tutte le mie cianfrusaie tirate fuori poco prima ed andare a comprarmi del cibo vero, in quanto avevo anche io una certa fame. Cibo uguale problema, ora mi chiedevo dove potevo prendere un cibo sano, che non mi faccia sentire male. Mi era venuto in mente un supermercato poco distante. Faccio circa 20 min di strada e mi ritrovo in questo ipermercato, Sainsbury. Io di solito non ho molta pazienza ma, per comprare del cibo che assomigli a quello italiano di pazienza ne devi avere, e anche tanta. Ho passato circa 30 minuti a cercare qualcosa che mi potesse andare bene, e vi assicuro che io non sono un ragazzo con i gusti difficili. Ad un certo punto mi ritrovo d'avanti ad una specie di banco dove vendevano POLLI AL FORNO. Wow non ci potevo credere, Pollo, croccante succolento.. ho realizzato che mi trovavo al reparto giusto. Ne presi uno intero con delle olive verdi. Tutto contento, incredulo e affamatissimo ritorno alla base, scendo in cucina e inizio a divorarmi tutto quel ben di dio! Una cena degna di nome.
La mia storia inizia da qui... soddisfatto vermamente di tutto quel ben di dio ritorno su di sopra, faccievo fatica a fare le scale visto che il mio stomaco era stracolmo, entro nella sala comunue e noto con piacere che la ragazza di prima era sparita con la sua cena. Di fianco a me, dove mi siedo di solito nel mio divano, c'era una ragazza, tutta sulle sue, stava mangiando un piatto di pasta precotto nel forno a micronde. All'inizio faccio finta di niente, ma visto che quel piatto lo avevo comprato anche io il giorno prima, gli dovevo fare una domanda -: " do you like your dinner? " lei con un inglese tutto suo mi aveva risposto che aveva fame e se lo avrebbe mangiato comunque. Quella mia domanda mi avrebbe aperto una strada verso un rapporto di un'amicizia non prevista. E qui viene il difficile, continuare a scrivere rimanendo razionale, senza sporgermi troppo con i sentimenti. Quella sera ci siamo andati a prendere da bere nel bar, era molto divertente la nostra conversazione, lei parlava un po di italiano, dunque io da pigro che sono, ho quasi sempre parlato nella mia lingua, ad un certo punto mi accorgo che lei mi guarda mentre io le parlo ma il suo sguardo e' fosse persa nel vuoto dei miei occhi, le chiedo hai capito? e lei: NO, perche sono catturata dalla tua voce mi piace sentire il tuo italiano. Praticamente si era imbambolata con la mia lingua in italiano. Sinceramente non sapevo cosa pensare se non quello di ripetere il tutto in inglese. Quella sera si e conlusa con un normale buonanotte, BUT... Dopo circa 15 min mi arriva un messaggio sul cellulare da parte di facebook. Era lei. che mi diceva: "hey if youre not sleeping im downstairs!". Corri vestiti e vai di sotto, questo era il mio primo pensiero, bhe ci ho messo circa 10 min prima di fare tutto cio', ma una volta arrivato giu nella hall, chi ci trovo? Nessuno.. ma mi domando, mi prende in giro? ho aspettato per circa 30 min, di lei? nessuna traccia. Il giorno dopo ricevo questo messaggio ( sempre su FB ) "hey. penso andare nel camden town alle 12h. Che fai ?" Eh che faccio?? erano le 2 del pomeriggio, mi ero appena svegliato e credo che anche questa volta di aver perso il "treno". Dovete sapere che lei girava senza cellulare, dunque era quasi impossibile contattarla. A questo punto mi son detto: e` destino, forse non ci dobbiamo vedere, 2 volte che mi chiede di vederla e 2 volte che le do buca. Finalmente riusciamo a metterci d'accordo per la sera, lei andava a vedere alle 19.00 a Picadilly il fantasma del Opera. Una serata Bellissima. Ho avuto l'occasione, di trascorrere un po di tempo con questa ragazza, e' in quei giorni, mi sono accorto, di che fortuna ho avuto di conoscerla. In quei giorni era nato qualcosa tra di noi, un`amicizia intima e molto intensa. Era come fosse la mia prima volta, non riuscivo a distinguere le mie senzazioni, le mie emozioni come un adolescente innamorato. Piu passavano giorni piu il nostro feeling diventava forte. Nel prossimo capitolo.. Quando una donna ti cattura!

Un californiano Igor

Hi everyone nell'ultimo post, vi ho dato una mia prima idea di quello che sara' questa citta per me, un percorso ad ostacoli. Certo che quando sei cosi' lontano da "casa" e ti ritrovi in un ambiente completamente differente un minimo di premura per il tuo futuro sicuramente ti viene. Posso dire che ho conosciuto molta gente a londra chi particolare chi meno, specialmente vi vorrei raccontare di un "ragazzo" conosciuto in queto Hostello. Il suo nome e Igor, come Igor il terribile ve lo ricordate? No, non a nulla di terribile, e' un ragazzo californiano con una prospettiva della vita tutta sua. Molto esuberante molto espansivo, aveva tutto un suo modo per socializzare, era impossibile non diventare "amico". Un giorno mi ha convinto ad andare con lui in "fiera" che si trovava ad Holand Park, un parco di londra immenso, in quel periodo ci sono bancarelle di ogni tipo e'nazionalita', mi ha convincermi perche' mi doveva far sentire le salsicce tedesche! Io vado matto per il cibo tedesco, quando dai di morso a quella salsiccia piena di carne succolenta che ti scende verso la gola e senti tutto il suo sapore succolento.... a pensarci potrei svenire. Il tutto accompagnato da una birra tipica tedesca doppio malto.
Ho mangiato cosi tanto che al ritorno mi sono dovuto draiare sul letto per i dolori di pancia. Ma fidatevi ne valsa la pena!

Il mio primo giorno..

Sono le 6,00 del mattino ora locale (uk) e finalmente sono riuscito ad infilarmi sotto le coperte del "mio" letto, colgo questa occasione per presentarmi visto che l'ultimo pensiero che mi sta viaggiando per la testa è il blog e quali parole usare per scrivere la mia storia.

Premetto che e la mia prima volta e come per tutte le prime volte bisogna farci la mano prima che riesce bene..
Dunque iniziamo a dire che, sono partito dall'Italia il 8 dicembre 2011 ( mi sembra una vita ) "partito.. " è meglio dire mollato tutto, dopo una convivenza di ben 7 anni, preciso a dire che ho 25 anni, comprato ticket rayner e in appena 2 ore mi trovo in questa città Londra, una metropoli piena di opportunità ma come sempre le opportunità bisogna crearsele. Dall aeroporto prendo in bus ( easybus) e durante il tragitto mi immagino la mia destinazione un hostello a swiss cottage, già la mia più grande preoccupazione e l'igiene del posto, sapete a Londra non hanno i nostri standard di pulizia, comunque dopo circa 2 ore arrivo alla mia destinazione. Mi ritrovo dinanzi a questa struttura che da primo impatto sembra una casa vittoriana, ma una volta entrato dentro, ti accorgi che è una casa vittoriana, molto bella accogliente, stranamente con una pulizia nei standard italiani. Faccio check in Mostro i miei dati e mi rifilano una tessera elettronica per aprire la mia stanza, mia per modo di dire in quanto mi ritroverò con 8 persone. Si fa sera tardi e dopo la mia solita sigaretta e un The caldo mi ritiro nella mia stanza dove per raggiungere il mio letto mi devo arrampicare in una scala in quanto mi trovo al 3 piano di un letto a castello.
La sveglia del giorno dopo è stata molto brusca, ad un tratto si muove tutto sembra che qualcuno se la sta prendendo con uno dei letti a castello, ma, riprendendomi dal coma notturno aguzzando la vista, con tutto il mio stupore possibile, noto 2 corpi nudi avvinghiati, in poche parole una ragazza è salita al 3 piano del letto a castello per poter condividere le sue esperienze sessuali con un suo cointaneo, ad un primo momento rimango letteralmente allibito da ciò, ma poi mi viene in mente siamo in un paese anglosassone forse ( spero) sia normale un approccio così indifferente, sicuramente non facevano caso me che dormivo, con quello che potevo dormire, non so voi ma sentendo i lamenti della ragazza e muoversi anche per forza, a ritmo dei loro movimenti che creavano, mi veniva difficile dormire. Dopo 30 min circa ( hanno durato poco ) si sono addormentati, ho dovuto aspettare questo momento perché per me era molto imbarazzante tutto ciò mi vergognavo io che mi trovavo li..
Scendo dal letto come un arrampicatore professionista esco dalla stanza e scendo a fare colazione sbrigandomi perché alle 10.00 chiudeva la cucina. Ecco il primo problema.. Il cibo. E già a Londra non sanno cosa vuol dire mangiare. Entro in questa sala grande e mi ritrovo davanti a tanti ragazzi di etnie diverse culture diverse ed usanze diverse, ma in quel momento pensavo solo a riempire il vuoto che sentivo nello stomaco, allora cerco di capire come funzionava quella piccola mensa, da una parte trovo una macchina automatica che ti versa una spremuta d'arancia, poi a pochi passi un self service con burro marmellata e brioche vuote. Ecco l'unica cosa che sicuramente non mi ha fatto schifo, era l'acqua che ho cercato disperatamente, per togliermi quei sapori veramente indescrivibili, acqua colorata giallognola tipica spremuta inglese, marmellata, che era più un budino scaduto ed una brioche che veramente sembrava tutto tranne certo un cornetto caldo. Il mio primo impatto con il cibo era stato veramente drammatico e da quel momento ho capito che se volevo sopravvivere dovevo cucinarmi da solo del "cibo".

domenica 15 gennaio 2012

Eccoci Qua..

Hi everyone
E sempre difficile scrivere un`introduzione rombere il ghiaccio e siceramente aprirsi con persone che sai che leggeranno il tuo blog ed aspettarsi qualsiasi feedback, anyway voglio provare voglio pubblicare le mie giornate da persona comune che: vive a londra da pochi mesi, e che vuole emigrare almeno in un futuro molto breve in Canada! nel prossimo post mi presento!

see you later